Primo appuntamento con il Modo Dorico!

Il secondo Modo che andiamo ad affrontare è il famigerato Dorian Mode. Il Modo minore “più Gentile e Cortese”!

Costruito a partire dalla seconda nota di una scala maggiore la sua formula strutturale diventa: T S T T T S T . La formula intervallare di conseguenza è la seguente: 1 2 b3 4 5 6 b7 . E’ una scala minore ed è per questo inevitabile un confronto/scontro con la scala minore naturale e quindi non con la scala maggiore. Il motivo è presto detto, la differenza è solo sul 6° grado! Ricordi la formula intervallare della scala minore naturale? -> 1 2 b3 4 5 b6 b7

Il modo dorico lo adoro, è diffuso più o meno ovunque, soprattutto nel Jazz, Blues, Rock.

Per padroneggiare il modo Dorico è importante padroneggiare prima i suoi BOX! Quindi consiglio la pratica degli stessi box (magari con l’aiuto di una guida esperta), familiarizzando con i settori CAGED nelle tipologia a te più congeniale (che ti sarà suggerita a seconda delle tue caratteristiche tecniche, fisiche e stilistiche).

Ricordo che esistono tante tipologie di settori CAGED. Il metodo MMI prevede l’insegnamento di tutte le tipologie! Oggi però sono qui solo per darti un fraseggio e un approccio efficaci sul modo Dorico.

Per comprendere la composizione del Lick di oggi devo darti una bella dritta. Guardando i box sulla tastiera o la formula intervallare su carta, dovresti notare come il modo dorico possa essere considerato una scala pentatonica minore con l’aggiunta del secondo e del sesto grado. Molti musicisti di indiscusso valore tendono ad approcciarsi al dorico secondo quest’ottica! In questo modo potrai sfoderare le tue ben collaudate frasi sulla pentatonica minore (perché ne hai molte, vero?? Lo spero! Verificherò presto anche quest’aspetto!), e per completare il Modo devi solo spingerti un po’ più in là, aggiungedo i gradi mancanti (2 – 6).

Di questo ci occupiamo oggi, e questo potrai notare nel video e negli spartiti di oggi!!

Guarda il video e scarica lo spartito in PDF e/o il file in Guitar Pro!