Dal 1988: Marshall JCM800 Custom, a la VAN HALEN I (1978), + Noise Gate;
Dal 2001: testata Line 6 Flextone HD; successivamente Line 6 POD Pro + Mesa/Boogie 2:90 + Cassa Mesa/Boogie coni Celestion Vintage 30;
Oggi in studio: Marshall JCM800 Modded by Mike Fortin di Fortin Amplification;
Oggi in Live e demo: Kemper con profilo JCM800 modded, più aggiunta di un EQ su Kemper con middle scooped, bassi e presence boostati.
Altri ampli compatibili: Peavey 5150, EVH 5150. In progetti “minori” ha suonato anche testate Marshall Valvestate 100W con POD Pro usato come multi fx.
Gear Rig Site 2 – alcune info sono imprecise, come la Universe usata in “‘Demanufacture’ and ‘Obsolete’ areas”, mentre Dino ha pubblicato un paio di foto di Digimortal mentre registra suonando proprio una Universe.
Moglie di Dino:
RIASSUNTO:
Non beve caffè; ha iniziato a suonare grazie ad Angus Young e agli AC/DC visti in TV; fan del sound di VAN HALEN; per questo amante dei Marshall, più in particolare del JCM800, i modelli del 1983-84, che fece modificare a un tecnico israeliano di un piccolo negozio di LA.
Le indicazioni per la modifica furono: “fammi suonare questo JCM800 come l’ampli del primo album dei VAN HALEN”! Poco dopo nacquero i FEAR FACTORY. (La testata modificata gli fu’ rubata durante il tour di Obsolete 😢)
Comunque Van Halen…è ovunque!
Altri ampli amati/usati sono il 5150 EVH…appunto…😂
Il suo attuale modificatore di ampli (JCM800) è Mike Fortin, che gli “modernizza” quel suono di partenza. Dal modello fisico (usato sempre in studio) passa alla profilazione col Kemper per suonare i demo e le pre-produzioni. Successivamente nel Kemper ne modifica l’EQ, solo “il giusto” (per non far sentire troppo i limiti del Kemper EQ, che tende a rendere il suono troppo fake…Kemper fanboys, sono parole di Dino!), online troviamo le indicazioni per la sua equalizzazione. Poi un Noise-Gate. Stop.
Le sue Chitarre: nella prima era FF sono state 6 corde, inizialmente ESP M-I con EMG 81, più avanti Ibanez 7 corde UNIVERSE con pickups attivi, indicativamente dall’album Obsolete del 1998. Poi sembra abbia suonato con dei custom shop Ibanez, arrivando al modello signature Ibanez sullo stile della RGD (2015), ma a un pickup attivo, Seymour Duncan Blackouts, scala 26.5″.
Riassumendo: primi dischi chitarra 6 corde, corpo in ontano, manico in acero e tastiera in palissandro, 1 pickup EMG81; dal 98 (circa) anche 7 corde, corpo in mogano, pickup…EMG l’unico sette corde del tempo, successivamente Duncan Blackouts; ampli Marshall style, eq, noise gate.
I pickup signature prodotti a suo nome sono tutti Seymour Duncan: Blackout Retribution, Machete.
“Looking for my Custom ESP 6 string guitar that was built in 1991. I sold it to a dude in LA many years ago. He resold it and does not remember who he sold it to. This guitar plays a significant part of my history.
It has one EMG 81 bridge pickup.
Photo taken in 1991/992 recording session for “Soul Of A New Machine”.